Viaggi del Gius Club: NUOVA ZELANDA : Sapete qual'è il suo simbolo e perché è in pericolo ?

Quanti di voi quando hanno sentito nominare i NEOZELANDESI "KIWI", hanno subito pensato al frutto verde di origine cinese ?

Molti forse ma oggi ho pensato di "svelarvi" questa curiosità relativa ad un magnifico paese che non sono ancora riuscito a visitare, ma del quale molti amici me ne hanno parlato in modo eccezionale, specialmente per la natura ed i suoi paesaggi.

Ma torniamo al quesito iniziale. Ecco a voi il famoso KIWI NEOZELANDESE :

Ebbene si, questo animaletto è il simbolo della Nuova Zelanda !

E' un uccello endemico, notturno, inadatto al volo (infatti il nome scientifico derivante dal greco, significa "privo delle ali") che i neozelandesi amano moltissimo.

Pensate che questo batuffolo senza coda e dal becco a spillo è il parente più prossimo dell'uccello più grande al mondo, lo struzzo africano ! Incredibile !

Il vero problema però del KIWI, è che ormai ne sono rimasti solamente circa 70 mila esemplari, e la popolazione scende di circa il 2 per cento all'anno.

Come spesso capita le cause sono diverse ma le principali sono state individuate nella riduzione dell' habitat naturale (le praterie a ridosso delle foreste pluviali) , ma soprattutto l'essere la preda prelibata di un altro animale :

l'OPOSSUM, marsupiale notturno importato dagli inglesi nel lontano 1837, attualmente ne vivono in libertà circa 30 milioni di esemplari (circa 7 per abitante !).

Capite bene che il confronto è diventato ormai impari per i povero KIWI !

Pare però che finalmente il governo neozelandese stia ricorrendo ai ripari finanziando con ben 11,2 milioni di dollari una "campagna" di ripopolamento per sostenere le cooperative agricole, ed allo stesso tempo la creazione di 90 osservatori che coordineranno campagne di contenimento dell'Opossum.

Altra iniziativa presa dal governo è quella di aumentare le aree protette raddoppiando in taluni casi la superfici dei grandi parchi, come quello di Otorohanga Kiwi House e del Rainbow Spring.

A noi non resta che fare il tifo per il piccolo KIWI, sperare che l'iniziativa del governo abbia presto successo e riesca a ripopolare le praterie neozelandesi con questo simpatico animaletto.

Buon viaggio

Marco